Quando si va in Sicilia è impossibile non cedere alla tentazione di concedersi una brioche col tuppo rigorosamente accompagnata dal gelato o granita. I siciliani la mangiano solitamente a colazione, ma in verità è buona in qualsiasi ora della giornata. Il termine “tuppo” è la versione dialettare dello chignon che storicamente portavano le donne siciliane. Io invece ci ho trovato un impiego più pratico, infatti lo stacco dalla brioche e lo uso come cucchiaino per raccogliere il gelato che fuori esce dai lati 😉
Difficoltà: bassa
Tempi di preparazione: 20 min più lievitazione
Tempi di cottura: 20 min
Costo: basso
Ingredienti per 10 brioche
- 500 gr di farina 0
- 250 gr di latte
- 100 gr di zucchero semolato
- 12 gr di lievito di birra fresco oppure 50 gr di lievito madre oppure 4 gr di lievito di birra secco
- 2 uova medie
- 100 gr di burro a temperatura ambiente
- la buccia di 1 limone e 1 arancia bio
- una bustina di vanillina o i semi di una bacca o 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- un pizzico di sale
- 1 uovo piccolo e 1 cucchiaio di latte per spennellare
Procedimento
Nel boccale della planetaria o in una ciotola se procedete a mano, sciogliete il lievito nel latte leggermente tiepido.
Aggiungete le uova e lo zucchero, la vanillina e le bucce di arancia e limone grattugiate e cominciate a mescolare con un cucchiaio.
Dopo di che aggiungete nella ciotola la farina setacciata e il sale tutta in una volta e impastate inizialmente con un cucchiaio, poi trasferite l’impasto su un piano di lavoro infarinato e proseguite impastando a mano fino ad ottenre un composto uniforme , morbido e che tende ancora ad appiccicarsi alle mani. Se usate la planetaria, usate il gancio a uncino a velocità 2, fino a che il composto non si incordi. Dovrete impastare a lungo, quindi in questo caso la planetaria vi sarà molto utile.
A questo punto aggiungete il burro poco per volta e impastate fino ad inglobarlo completamente e ottenere un panetto molto morbido che tende ad attaccarsi alle mani, ma non usate altra farina.
Fate lievitare l’impasto in una ciotola coperta con pellicola fino a raddoppio del volume.
Dopo di che rivoltate l’impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato e suddividetelo in tante porzioni ciascuna che pesa circa 80 grammi. Formate delle palline uniformi e trasferitele sulla teglia rivestita di carta forno. Con l’impasto rimasto formate delle palline che pesano circa 20 grammi ciascuna che vi serviranno per il tuppo. Con il manico rotondo di una spatola o a mano, formate dei solchi in ciascuna brioche e posizionatevi il tuppo sopra.
Coprite le brioche con la pellicola e fate lievitare in forno spento per circa 1 ora, poi spennellate con uovo e latte battuto con una forchetta, e infornate a 160 gradi a forno preriscaldato ventilato o a 180 gradi a forno statico per 20 minuti., o fino a che non saranno ben dorate.
Sfornate e fate raffreddare su una gratella. Adesso le vostre brioche sono pronte per essere gustate come desiderate 😉
Suggerimenti e conservazione
Per la miglior riuscita delle brioche è necessario rispettare i tempi di lievitazione, soprattutto della prima fase, quindi potrebbero volerci anche 10-12 ore. Le brioche si conservano ben chiuse in una sacchetto per alimenti o sotto una campana di vetro a temperatura ambiente per circa tre giorni. Se preferite, una volta cotte, potete congelarle chiuse in un sacchetto per alimenti e scongelarle un paio di ore prima dell’uso.