Panini al latte

Panini al latte

I panini al latte ricordano la mia infanzia quando mia mamma preparava la merenda a me e mia sorella. Li farciva con il pomodoro fresco, un filo di olio extra vergine e l’origano, oppure con la nutella o ancora con formaggi e affettati. Era la merenda più buona del mondo!!!

Difficoltà: bassa

Tempi di preparazione: 10 min più lievitazione

Tempi di cottura: 15/20 min

Costo: basso

Ingredienti per 11-12 panini

  • 500 gr di farina 00
  • 12 gr di lievito di birra fresco o 6 gr di lievito secco
  • 130 ml di acqua
  • 180 ml di latte
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 80 gr di burro sciolto
  • 1 cucchiaino di sale

Procedimento

Per prima cosa sciogliete il lievito nell’acqua con lo zucchero e versatelo nel boccale della planetaria con gancio ad uncino oppure in una ciotola se lavorate a mano.

Aggiungete il latte a temperatura ambiente e il burro sciolto (non deve essere bollente ma tiepido). Mescolate bene e aggiungete la farina. Impastate fino ad ottenere un composto uniforme ed elastico oppure fino a che il composto non si incorda e non è più appiccicoso.

Trasferite il composto in una ciotola e coprite con pellicola. Fate lievitare per circa 30 min, dopo di che riprendete l’impasto e rimpastatelo. Trasferitelo di nuovo nella ciotola coperto con pellicola e fate lievitare fino a raddoppio del volume.

A questo punto dividete l’impasto in 10/12 parti uguali ciascuna che pesa circa 100 gr (usate una bilancia se volete essere precisi), e date la forma che volete ai vostri panini. Io ho allungato leggermente ciascuna porzione con le mani e poi l’ho arroltolata.

Disponeteli distanziati sulla placca da forno ricoperta da carta forno e fateli lievitare circa 30 min coperti con pellicola.

Dopo di che spennellateli con del latte e infornateli a 200 gradi per 15/20 min a modalità ventilato.

Quando saranno leggermenti dorati, sfornateli e lasciateli raffreddare. Adesso sono pronti per essere farciti come più vi piace 😉

Conservazione

Una volta cotti, potete congelare i panini al latte e scongelarli al momento dell’occorrenza, oppure conservarli in un sacchetto per alimenti ben chiuso per un paio di giorni.

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